OPEN CITY / CITTA' APERTA

Modena

OPEN CITY è un progetto che intende identificare la città come uno spazio aperto, luogo di scambi e di incontri, di libertà ed equità, un crocevia di culture. Installazioni urbane, interventi di artisti, scrittori, performance teatrali, musica, video.

Il laboratorio culturale aMAZElab di Milano (www.amaze.it) ha avviato il progetto internazionale GOING PUBLIC 2010, vincitore del Premio ‘Cultura’ della Comunità Europea.

 

In collaborazione con il Circuito Biblioteche Civiche di Modena e Emilia Romagna Teatri/ Le Vie dei Festival, aMAZElab organizza una serie di eventi sul tema della migrazione e dell’accoglienza. La manifestazione esplora le terre di confine tra letteratura, urbanistica, arte e teatro, proponendo testimoni e studiosi della narrazione e dei suoi legami con l’oralità, oltre ad artisti internazionali impegnati con installazioni negli spazi pubblici della città.

Per l’occasione, aMAZElab presenta il progetto OPEN CITY / Città Aperta, a cura di Claudia Zanfi, con cui si intende identificare la città come uno spazio aperto, luogo di scambi e di incontri, di libertà ed equità, un crocevia di culture in cui l'individuo diventa 'cittadino'.

OPEN CITY è quindi lo spazio della possibilità, della multiculturalità, della interdisciplinarietà.

Da sempre attenta alle sfaccettature multiple della società e del territorio, aMAZElab propone l'intervento OPEN CITY nel quartiere Crocetta di Modena, zona retrostante la Stazione Ferroviaria, area a forte densità di immigrazione straniera, teatro di un ampio degrado sociale ed edilizio. Attraverso la partecipazione della comunità locale e il coinvolgimento di gruppi multiculturali, il progetto intende attivare un’azione di recupero sociale, inserendosi nei più ampi programmi di riqualificazione urbana della fascia ferroviaria.

Per la prima volta a Modena il centro di ricerca urbana ‘Laboratorio della Città’ ospita una mostra internazionale di oltre 40 artisti. OPEN CITY si sviluppa quindi attraverso un simposio sul tema del viaggio, della mobilità e delle migrazioni, con uno sguardo specifico all'area Balcanica, attraverso le testimonianze dirette di autori italiani e stranieri, tra cui: Alterazioni Video (Collettivo di artisti, presenti alla Biennale di Venezia), Francesca Cogni e Donatello De Mattia (ricercatori e video artisti), Edi Muka (Direttore della Biennale di Tirana), Emina Cevro Vukovic (giornalista Milano/ Sarajevo).

Al termine della tavola rotonda, un’orchestra interetnica con musiche balcaniche accompagnerà il pubblico e i cittadini all’inaugurazione della mostra/installazione, composta dai progetti site specific di numerosi artisti internazionali invitati a partecipare al progetto, tra cui: Thomas Hirschhorn, Marina Abramovic, Pavel Braila, Maja Bajevic, Adrian Paci, Marina Grzinic, Anton Petrov, Tadej Pogačar, Calin Dan, Armin Linke, Danica Dakic, Oliver Musovik, Anton Petrov, Stefano Romano, Igor Sovilj, Biljana Stefanovska, Zaneta Vangeli, Shoba, Balkan Depot/Tomislav Terek, Yane Calovski, altri. L’installazione, realizzata con fotografie, mappe e disegni, rappresenta un grande mosaico che raccoglie le idee, le emozioni, i ricordi degli artisti che sono stati invitati a ripensare e investigare il complesso territorio dei Balcani e il concetto di ‘città aperta’.

Progetto speciale presso la Galleria Civica di Modena, sarà l’opera video Centro di permanenza Temporanea di Adrian Paci, reduce dal successo della Biennale Arte di Venezia.

Contemporaneamente altri importanti momenti animeranno la città di Modena:

la riapertura del Teatro del Tempio presso il multietnico quartiere Zona Tempio al di là della ferrovia; l’avvio del Festival Teatrale VIE; la presentazione della rassegna letteraria Parabole con letture e racconti sui migranti; la proiezione del video di Franco Vaccari “Lontano da...” dedicato alle badanti dell’Est Europa, prodotto da aMAZElab, e molto altro ancora. 

OPENING Sabato 9 Ottobre 2010

Programma:

Ore 15 > Simposio internazionale presso la ‘Sala Pubblica’ della Palazzina Pucci, via Canaletto Sud 110, Modena.

Ore 17 > Animazione dall’orchestra multietnica tra le vie adiacenti la Stazione Ferroviaria di Modena  (Parco 25 Aprile, Via Attiraglio, Via Gramsci).

Ore 18 > Inaugurazione della mostra ‘OPEN CITY’ presso lo Spazio Espositivo Laboratorio della Città e Biblioteca di Quartiere Crocetta, via Canaletto Sud 108, Modena

Ore 19 > Aperitivo Multi Kult a seguire.

Domenica 21 Novembre, in occasione del finissage della mostra, ci sarà un evento speciale con musica balcanica e assaggi di cibi tipici in Zona Crocetta.

 

Un progetto di: aMAZElab Arte&Cultura, Milano

Direzione e cura di: Claudia Zanfi

In collaborazione con: Circuito Bibioteche Civiche di Modena; Assessorato Cultura Provincia di Modena; Biblioteca d’Arte Poletti, Modena; Emilia Romagna Teatro - Fondazione ERT; Assessorato Urbanistica e Territorio/ Laboratorio della Città; Galleria Civica di Modena.

Con il contributo di: Commissione Cultura Comunità Europea; Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

 

Ph. Massimo Sciacca