El Colectivo Cambalache

(Carolina Caycedo-Federico Guzmán-Raimond Chaves) inizia nel 1998, nelle strade di Bogotà, realizzando attività artistiche di indole sociale, tra le quali predomina il “Museo de la Calle”. Dopo alcuni anni di attività, EL VELOZ (Carretto mobile del museo) ha percorso l’intera Bogotá e si è spostato nel mondo, realizzando incontri e scambi di oggetti, per un interscambio interoceanico. Il progetto “Museo de la Calle”, mostra, alla maniera di un mercatino di cianfrusaglie, come il processo di circolazione delle merci ridescriva le relazioni umane e sociali in uno spazio urbano. “El cambalache”, è una pratica inscritta all’interno delle economie informali que fioriscono spontaneamente nelle città, e s’interroga sul valore assoluto degli oggetti, proponendo una forma di interscambio non monetario. Un interscambio in cui il valore non viene assegnato per il potere economico, ma per il valore nel coinvolgimento dei medesimi partecipanti allo scambio.